FIGURA DEL MERCANTE

L'ORIGINE E LA PROFESSIONE

All’inizio dell’XI secolo in Europa, quando la maggioranza della popolazione viveva nelle località di campagna esistevano le città e c’era una componente della società costituita dai mercanti. Gli strati più ampi della popolazione necessitavano di articoli e mercanzie di vario genere che dovevano essere importati da altri luoghi, talvolta lontani. Anche merci ordinarie venivano spesso fornite dai mercanti lungo le vie d’acqua o di terra. Il mercante dell’alto Medioevo è un personaggio radicalmente diverso dal mercante del Medioevo sviluppato e tardo.Per essere un mercante bisognava studiare con cura gli usi legati al commercio dei luoghi in cui si arriva. In particolare è importante conoscere bene il diritto commerciale e le lingue, innanzitutto il latino e il francese perché sono le più diffuse.Le occupazioni commerciali sono importanti, ma i pericoli d’ogni genere che le insidiano e il rischio ed economico della professione spingono i mercanti a ritornare alla più garantita sfera della proprietà terriera. Il mercante acquista la merce a un prezzo e la rivende ad uno più alto. Qui si nascondono le possibilità dell’inganno e del lucro per questo il mestiere del mercante è mal visto dalla Chiesa, che nutre dei pregiudizi verso questa figura.

 

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