Nellalto medioevo gran parte dei contadini era stata esclusa dalla letteratura, dallarte e dalla cultura italiana. Il ritrovato rapporto tra cittadini e contadini portò alla formazione dei ceti più poveri e fece in modo di diffondere il volgare. La campagna comunque ci appare più umanizzata e civilizzata. Nella satira del villano, il contadino non è solo luomo poco colto, ma è anche un uomo scaltro, cioè che si dimostra in grado di imbrogliare.Il vizio di considerare il villano come un uomo rozzo continuerà a lungo nel tempo. La satira del villano, in conclusione, consiste nellesprimere non soltanto una sua coscienza ed una protesta contro la miseria e loppressione cittadina, ma anche una vera risposta polemica al cittadino o al padrone, e contro il potere costituito dallo Stato.