COMUNI RURALI

Erano dei centri agricoli dove dei contadini con certe libertà, si aggregavano con a capo un massaro. Questi centri avevano una certa autonomia, l’organizzazione era elementare per risolvere i bisogni quotidiani. Oltre al massaro figurava un altro personaggio: il saltaro. Questi due rappresentanti si occupavano dello sfruttamento del territorio, ai commerci.

SERVI CASATI

Uomini liberi che risiedevano nei poderi signorili.

ARTIGIANI O SALARIATI

Inservienti che lavorano presso i poderi

CONDIZIONI AMBIENTALI

L’Europa per quanto riguarda lo sfruttamento agricolo risulta divisa in:

 RILIEVO (escluse Norvegia, Svezia, Finlandia, Russia, per le proibitive condizioni climatiche).

La prima parte sfruttabile per l’agricoltura comprendeva la maggior parte della Spagna, della Francia, dell’Italia; la seconda comprende le coste meridionali dell’Inghilterra.

  PRECIPITAZIONI diversamente distribuite nel corso dell’anno e nelle diverse parti del continente.

Regolari nelle parti occidentali e centrali, irregolari nelle zone mediterranee.

Molti suoli erano ancora acquitrinosi.

ARATRO

L’aratro poteva essere di due tipi diversi: quello semplice, più antico, e l’aratro pesante con le ruote.

Il primo, quello semplice, era simmetrico, smuoveva solo la parte superficiale del terreno e lo frantumava, ma non lo rivoltava, erano solo dei solchi.

Ma ben presto con la necessità di avere più cibo per la popolazione in crescita, si andò a coltivare le zone che prima erano boschive, quindi ci si trovò davanti la necessità di creare un aratro che penetrasse più a fondo nei terreni.

L’ aratro con le ruote, il coltro e il vomere (per rivoltare la terra).

in ogni caso questo tipo di aratro non era molto diffuso nel X secolo in quanto non si trovava l’applicazione pratica, ma nel secolo successivo i paesi dell’ Europa centro-settentrionale lo utilizzarono per arare i loro campi con terreni molto più duri di quelli mediterranei.

Venne inoltre migliorato il sistema di imbracatura dell’animale in quanto erano costretti a trascinare aratri che offrivano più attrito con il terreno.

CAVALLO

Ebbe difficoltà a diffondersi in quanto costava di più e aveva bisogno di cibo più specifico, anche se lavorava più velocemente e con maggiore intensità, aumentando la produzione di una famiglia contadina.

BUE

Rimane, dopotutto, l’animale maggiormente usato nel corso di questo secolo, in quanto le spese per la sua sopravvivenza costava di meno, e quando diventava vecchio poteva essere macellato.

MEZZADRO

Coltivatore di un fondo agricolo altrui in base a un contratto di mezzadria